L’uso di inibitori del cotrasportatore sodio-glucosio 2 è correlato all’insorgenza di malattie oculari nei pazienti con diabete di tipo 2?


Pubblicato da Medivizor il 31 dicembre 2022 in Diabete mellito |

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In poche parole

Questo studio ha studiato il legame tra gli inibitori del cotrasportatore sodio-glucosio 2 (SGLT2is) e le malattie oculari (oculari) nei pazienti con diabete di tipo 2 (T2D). I dati hanno mostrato che non vi era alcun legame tra l’insorgenza di patologie oculari e SGLT2 in questi pazienti. Alcuni SGLT2 sono come ertugliflozin (Steglatro) e empagliflozin (Giardino) può proteggere contro le malattie degli occhi mentre canagliflozin (Invokana) può favorire la malattia degli occhi.

Alcuni retroscena

T2D è una malattia cronica che provoca alti livelli di glucosio nel sangue. Le malattie degli occhi correlate a livelli elevati di glucosio nel sangue a lungo termine e incontrollati includono cataratta (lente oculare offuscata con visione offuscata), glaucoma (danni al nervo ottico spesso dovuti a pressione elevata), retinopatia diabetica (vasi sanguigni danneggiati dei tessuti sensibili alla luce presenti nella parte posteriore dell’occhio; DR), malattie del vitreo (liquido oculare trasparente simile a un gel), della cornea (lo strato trasparente nella parte anteriore dell’occhio), della congiuntiva (trasparente, il rivestimento sottile che ricopre la superficie anteriore dell’occhio) e uvea (strato intermedio dell’occhio). Il controllo della glicemia alta è quindi importante per questi pazienti.

Gli SGLT2 sono farmaci orali utilizzati nel trattamento del T2D per ridurre la glicemia alta. Funzionano riducendo il riassorbimento del glucosio nei reni e l’eliminazione nelle urine. Alcune opzioni di trattamento SGLT2is lo sono canagliflozin, dapagliflozin (Forxiga), empagliflozin, ipragliflozin (Suglat), tofogliflozin (Apleway), ertugliflozin, sotagliflozin (Zynquista) e bexagliflozin (Bexacat). Tuttavia, la conoscenza del loro effetto sull’insorgenza di malattie oculari rispetto al placebo o ad altri farmaci ipoglicemizzanti è limitata e sono necessarie ulteriori analisi.

Metodi e risultati

Questa analisi ha incluso 47 studi. I pazienti avevano T2D con malattie degli occhi e sono stati assegnati a ricevere SGLT2is o un controllo. I gruppi di controllo hanno ricevuto un placebo o altri farmaci ipoglicemizzanti come metformina (Glucophage), sitagliptin (Januvia), glimepiride (Amaryl), gemigliptin (Gemiglo), semaglutide (Ozempico), glipizide (Glucotrolo) e saxagliptin (Onglyza). I pazienti sono stati seguiti per 12-416 settimane.

L’uso di SGLT-2is non è stato associato all’insorgenza di cataratta, glaucoma, malattia della retina e malattia del vitreo nei pazienti. Complessivamente, i pazienti trattati con SGLT2is avevano un rischio inferiore del 50% di sviluppare malattie della retina rispetto ai gruppi di controllo. Rispetto ai controlli, ertugliflozin ha ridotto il rischio di malattia retinica del 53%, mentre il rischio di DR è stato ridotto del 56% con empagliflozin. Il rischio di malattia vitreale è aumentato con l’uso di canagliflozin rispetto al placebo di 4,5 volte.

La linea di fondo

Lo studio ha dimostrato che gli SGLT2 non erano generalmente associati all’insorgenza di malattie degli occhi nei pazienti con T2D. Ertugliflozin e empagliflozin può proteggere contro le malattie della retina, mentre l’uso di canagliflozin può promuovere malattie degli occhi.

La stampa fine

Gli studi potrebbero aver utilizzato approcci diversi per la diagnosi delle malattie degli occhi. Diversi farmaci sono stati utilizzati per vari periodi. I dati sulle malattie degli occhi si basavano sugli effetti indesiderati segnalati. Alcuni studi avevano una piccola dimensione del campione.

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Frontiere in Endocrinologia

Titolo originale:

Relazione tra SGLT-2i e malattie oculari in pazienti con diabete mellito di tipo 2: una meta-analisi di studi controllati randomizzati.

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