Comprendere il contenuto di zucchero sulle etichette degli alimenti è importante, per assicurarti di consumare quantità salutari. Leggere gli elenchi degli ingredienti e le tabelle dei dati nutrizionali sugli alimenti confezionati è un modo utile per verificare che tipo e quanto zucchero ha un prodotto.
Trovare il contenuto di zucchero nell’elenco degli ingredienti
Gli ingredienti sono elencati in ordine di peso, iniziando dall’ingrediente che pesa di più e finendo con l’ingrediente che pesa di meno. Ciò significa che un alimento contiene più ingredienti che si trovano all’inizio dell’elenco e meno ingredienti alla fine dell’elenco.
Prendiamo, ad esempio, il seguente elenco di ingredienti per un cereale di crusca: grano integrale, crusca di frumento, zucchero, sale, olio di semi di girasole, vitamine e minerali (tiamina, vitamina B5, acido folico, ferro). Lo zucchero è il terzo ingrediente in questo elenco, il che significa che c’è più grano integrale e crusca di frumento che zucchero in questo prodotto.
Sapere dove lo zucchero rientra nell’elenco degli ingredienti può aiutarti a determinare se c’è molto o poco presente nel cibo.
Trovare informazioni sullo zucchero nell’elenco dei valori nutrizionali
Dopo aver letto l’elenco degli ingredienti e sapere che l’articolo contiene zucchero, è importante esaminare la tabella dei dati nutrizionali per determinare esattamente quale tipo e quanto zucchero è presente nel cibo. Lo zucchero è un carboidrato, quindi è sempre elencato nella sezione “carboidrati” dell’elenco dei valori nutrizionali.
Ci sono altri nomi per lo zucchero negli elenchi degli ingredienti?
È importante ricordare che lo zucchero può essere presente negli alimenti in diverse forme. Qui ci sono solo alcuni tipi di zucchero che possono essere elencati in un elenco di ingredienti:
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Recenti modifiche all’elenco del contenuto di zucchero sulle etichette degli alimenti
Negli ultimi anni, Health Canada ha cambiato il modo in cui lo zucchero è elencato nella tabella dei dati nutrizionali degli alimenti. Ci sono due modifiche principali:
- Ora è inclusa una “% del valore giornaliero” per gli zuccheri totali per aiutarti a confrontare il contenuto di zucchero di diversi alimenti; aiuta anche a identificare gli alimenti zuccherini che dovrebbero essere limitati, come quelli con un valore giornaliero del 15% o più.
- Ulteriori informazioni sulla “% valore giornaliero” sono ora incluse in una nota a piè di pagina in fondo alla tabella dei dati nutrizionali per aiutarti a capire la quantità di zucchero e altri nutrienti (come sodio o grassi) presenti in un particolare alimento. In breve, quando si tratta di contenuto di zucchero, il 5% o meno è poco, mentre il 15% o più è molto.
- Dopo il nome “zuccheri”, tutti gli ingredienti a base di zucchero sono raggruppati tra parentesi in ordine decrescente in base al peso. (Questo non è richiesto per i prodotti contenenti meno di 5 grammi di zucchero per porzione.)
Determinazione dei carboidrati che influiscono sulla glicemia
Una volta che hai capito che tipo e quanti carboidrati ci sono in un prodotto alimentare, è importante sapere come influisce sulla glicemia.
I carboidrati sono una delle principali fonti di energia del corpo e vengono scomposti in glucosio in tempi relativamente brevi. Ecco perché ha un effetto più pronunciato sui livelli di zucchero nel sangue rispetto ai grassi o alle proteine.
Tuttavia, non tutti i carboidrati sono uguali. Su un’etichetta alimentare, la quantità totale di carboidrati in grammi è elencata per prima. Questo numero include amido, zuccheri e fibre. La fibra non aumenta i livelli di zucchero nel sangue e dovrebbe essere sottratta dal totale dei carboidrati. Supponiamo, ad esempio, che una porzione di cibo contenga 36 grammi di carboidrati, che include 6 grammi di fibre. La porzione di fibre verrebbe sottratta dal totale dei carboidrati (36 grammi in totale – 6 grammi di fibre), il che significa che la porzione di cibo contiene 30 grammi di carboidrati disponibili.
Questa è un’informazione importante se si utilizza il conteggio dei carboidrati per determinare la dose di insulina. È anche bello vedere quanto zucchero c’è in un prodotto, per sapere come influenzerà il livello di zucchero nel sangue.